PALETOT - PALTÒ - OVERCOAT HEAVY
COAT
CAPOSPALLA INVERNALE CHE TRAE ORIGINE DALLA REDINGOTE SETTECENTESCA. II
TERMINE INDICA CAPI DI VARIA FOGGIA, MA COMUNQUE DI TESSUTO PESANTE E
USATI COME SOPRAVVESTE PER RIPARARSI DAL FREDDO.
PANAMA - PANAMA - PANAMA HAT (CAPPELLO PANAMA)
TESSUTI IN LANA, COTONE O IN ALTRE FIBRE, USATI SIA NELL'ABBIGLIAMENTO
CHE NELL'ARREDAMENTO, REALIZZATI CON UNA SPECIALE ARMATURA CHE RADDOPPIA
IN PARI NUMERO I FILI DI ORDITO E I FILI DI TRAMA. CON LA STESSA ARMATURA
SI REALIZZANO ANCHE I CAPPELLI IN TESSUTO O PAGLIA DA CUI TRAE IL NOME
IL "CAPPELLO PANAMA".
PANCIOTTO - WAISTCOAT
INDUMENTO MASCHILE SENZA MANICHE E CON ABBOTTONATURA SUL DAVANTI DA INDOSSARE
SOPRA LA CAMICIA E SOTTO LA GIACCA. VEDERE GILÈ.
PANNELLO - LIGH CLOTH (STOFFA LEGGERA)
TESSUTI A PANNELLO, STAMPATI O RICAMATI, CHE RIPORTANO UN MOTIVO FINITO,
PIAZZATO IN ZONA FINALE O VERSO IL BORDO, IN MODO DA ESSERE USATI PER
LA CONFEZIONE SECONDO UN ORDINE PRESTABILITO.
PANNO - WOLLEN CLOTH (STOFFA)
TESSUTO DI LANA FOLLATO, GARZATO E PRESSATO, RESO PARTICOLARMENTE LUCIDO
CON IL FINISSAGGIO.
PANNO LENCI
VEDERE LENCI.
PANTALONI- TROUSERS
CAPO DI ANTICA ORIGINE DERIVATO FORSE DALLE BRACHE INDOSSATE DAI BARBARI.
RAPPRESENTA UN CAPO BASILARE NELL'ABBIGLIAMENTO SIA MASCHILE CHE FEMMINILE
NELLE VARIE FOGGE ASSUNTE NEL CORSO DEL TEMPO. I MODELLI CHE SI AVVICINANO
DI PIÙ A QUELLI MODERNI SI POSSONO FAR RISALIRE CIRCA ALLA METÀ
DEL SECOLO SCORSO QUANDO INFATTI APPAIONO I PRIMI PANTALONI DA UOMO DI
LINEA DIRITTA E LUNGHI FINO ALLA CAVIGLIA. PER LE DONNE BISOGNA ASPETTARE
FINO AGLI ANNI VENTI PER POTER ASSERIRE CHE IL PANTALONE SIA DIVENTATO
UN CAPO DI USO COMUNE IN PUBBLICO ANCHE SE PRIMA C'ERANO STATE APPARIZIONI
SPORADICHE DI DONNE FAMOSE COME GEORGE SAND O SARAH BERNHARDT CHE LI AVEVANO
INDOSSATI SUSCITANDO CRITICHE DA PARTE DEI BENPENSANTI.
LE FOGGE PIÙ INNOVATIVE APPARVERO PERÒ NEGLI ANNI SESSANTA,
QUANDO LA MODA RUPPE CON TUTTI GLI SCHEMI FINO AD ALLORA PREFISSATI, CREANDO
UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE STILISTICA CHE CULMINERÀ NEL DECENNIO
SUCCESSIVO QUANDO I PANTALONI ENTRARONO VERAMENTE IN MODO PREPONDERANTE
NELL'ABBIGLIAMENTO FEMMINILE SIA CASUAL CHE ELEGANTE.
PANTALONI A TUBO O A SIGARETTA:
ATTUALISSIMI AI NOSTRI GIORNI DA DONNA, HANNO UNA LINEA STRETTA E AFFUSOLATA
CON UN PICCOLO SPACCO NELL'ORLO IN BASSO.
PANTALONI A ZAMPA D'ELEFANTE O A CAMPANA: IN VOGA NEGLI ANNI SESSANTA
SIA DA UOMO CHE DA DONNA, ERANO MOLTO ADERENTI SULLA COSCIA PER SCENDERE
POI DAL GINOCCHIO FINO ALL'ORLO IN MODO SVASATO. ESISTEVANO IN QUESTO
MODELLO ANCHE I BLUE JEANS A VITA BASSA PORTATI DAI GIOVANI, TORNATI SPORADICAMENTE
OGGI DI MODA, E UN MODELLO PIÙ CLASSICO DI PANTALONE O JEANS CHE
PUR MANTENENDO UNA LARGHEZZA NORMALE NELLA PARTE ALTA E LA STIRATURA A
PIEGA SCENDEVANO UGUALMENTE LARGHI VERSO IL BASSO.
PANTALONI A SBUFFO: LINEA MOLTO AMPIA E ARRICCIATA SUI FIANCHI SI RESTRINGEVA
IN MODO ADERENTE DAL GINOCCHIO ALLA CAVIGLIA CREANDO UN NOTEVOLE CONTRASTO
FRA LA PARTE ALTA E QUELLA BASSA DELLA GAMBA. QUESTO MODELLO È
STATO MOLTO IN VOGA NEGLI ANNI SETTANTA.
PANTALONI DA CAVALLERIZZO:
NATI COME MODELLO DA EQUITAZIONE SONO TAGLIATI MOLTO LARGHI AI FIANCHI
SECONDO UNA LINEA ARROTONDATA E SPORGENTE VERSO L'ESTERNO, MA PIATTA SUL
VENTRE, PER POI RESTRINGERSI AL GINOCCHIO E SCENDERE ADERENTI FINO ALLA
CAVIGLIA E ALLACCIARSI AL PIEDE CON UNA STAFFA O CON UNA ABBOTTONATURA
A POLSINO. UN MODELLO SIMILE È STATO DI MODA NEGLI ANNI CINQUANTA
E SPORADICAMENTE NEGLI ANNI OTTANTA.
PANTALONI ALLA GOAUCHO:
MOLTO AMPI IN FONDO E LUNGHI FINO A METÀ POLPACCIO ERANO IN VOGA
NEGLI ANNI SESSANTA DA DONNA PORTATI CON STIVALI E CINTURONE CON ALLACCIATURA
IN VITA MOLTO ALLENTATA SU UN'AMPIA CAMICIA.
PANTALONI ALLA MAMMALUCCA O ALLA TURCA: TAGLIATI MOLTO AMPI E ABBONDANTI
NEL CAVALLO, ARRIVANO COME LUNGHEZZA FINO QUASI ALLA CAVIGLIA. ISPIRATI
DALLE BRAGHE PORTATE DALLE DONNE TURCHE HANNO COSTITUITO UN CAPO DA SERA
PARTICOLARE IN DIVERSI PERIODI DI QUESTO SECOLO.
PANTALONI ALLA ZUAVA: NATI COME CAPO DA INDOSSARE PER ATTIVITÀ
SPORTIVE E MOLTO USATI DAGLI ANNI VENTI AGLI ANNI QUARANTA, SIA DA UOMINI,
CHE DA DONNE, HANNO UN TAGLIO ABBASTANZA AMPIO E SI RIMBORSANO LEGGERMENTE
APPENA SOTTO IL GINOCCHIO TRATTENUTI DA UNA PICCOLA FASCETTA ALLACCIATA
DA UN BOTTONE O UNA FIBBIA.
PANTALONI DA SCI:
MOLTO ADERENTI ED IN MATERIALE ELASTICIZZATO LASCIANO COMPLETA LIBERTÀ
DI MOVIMENTO SENZA SCIVOLARE SULLA GAMBA GRAZIE AD UNA STAFFA ELASTICA
CHE GIRA ATTORNO AL PIEDE. NATI VERSO IL 1930 SI SONO EVOLUTI FINO AI
GIORNI NOSTRI NEI MATERIALI SEMPRE PIÙ ELABORATI TECNICAMENTE,
NELLE FOGGE E NEI COLORI. SONO STATI L'ISPIRAZIONE PER UN MODELLO DI PANTALONE
MOLTO IN VOGA AI GIORNI NOSTRI CHIAMATO FUSEAU.
PAPILLON
CRAVATTA DA UOMO DA ANNODARSI A FIOCCO RIGIDO E DA PORTARSI CON UN ABBIGLIAMENTO
ELEGANTE E FORMALE. VIENE CHIAMATO ANCHE CRAVATTA A FARFALLA.
PARDESSUS
TERMINE USATO NELL'OTTOCENTO PER INDICARE UN SOPRABITO A FORMA DI MANTELLO
SIA DA UOMO CHE DA DONNA.
PAREO
GRANDE FOULARD VIVACEMENTE STAMPATO ED IN TESSUTO LEGGERO, DA AVVOLGERE
ATTORNO AI FIANCHI A MODO DI GONNA O COME COPRI-COSTUME DA SPIAGGIA .
DERIVA DA UN INDUMENTO USATO IN POLINESIA.
PARKA - PARKA
GIACCA A VENTO DI LUNGHEZZA TRE QUARTI CON CAPPUCCIO, GENERALMENTE FODERATO
IN PELLICCIA. VEDERE ANORAK.
PARMA
RICAMO DI ORIGINE ANTICA CHE IMITA CON STRANI EFFETTI I BASSORILIEVI.
SI ESEGUE SU TELA DI LINO GREGGIO O DI COTONE NON CANDEGGIATO.
PASSAFINO
NASTRO O TESSUTO LEGGERISSIMO CHE SI APPLICA ALLE VESTI PER NASCONDERE
LE CUCITURE O RINFORZARE GLI ORLI.
PASSAMANO - BRAID
NASTRINI, FETTUCCE, CORDONCINI, GALLONI APPLICATI AD UNA VESTE COME ORNAMENTO
O PER NASCONDERE LE CUCITURE. SI DICE ANCHE PASSAMANERIA.
PATCHWORK
TANTI PEZZI DI STOFFA DI DIVERSI COLORI CUCITI ASSIEME PER FORMARE COPERTE
E ABITI DA CASA, SECONDO UN'USANZA DOMESTICA IN VOGA FIN DALL'ANTICHITÀ
COME FORMA DI RISPARMIO. QUESTA È L'ORIGINE DEL PATCHWORK CHE NEGLI
ANNI SESSANTA HA PROPOSTO PANTALONI, GIACCHE, SOPRABITI COSTITUITI DA
TANTE TOPPE MULTICOLORI UNITE ASSIEME. ANCHE IN MAGLIERIA SI SONO PRODOTTI
CARDIGAN E MAGLIONI MOLTO COLORATI, MENTRE NEI TESSUTI STAMPE A SCACCHI
VIVACI.
PELLE D'UOVO
MUSSOLINA FINISSIMA DI COTONE O LINO, SIMILE ALLA PELLE D'UOVO PER COLORE
E ASPETTO. VIENE USATA PER BIANCHERIA INTIMA FEMMINILE.
PELLEGRINA - PELERINE TIPPET
MANTELLO VARIAMENTE COMPOSTO, SIA DA UOMO CHE DA DONNA IN VOGA NELL'OTTOCENTO,
MA DERIVATO DA MODELLI IN USO FINO DAL MEDIOEVO COME SEMPLICI MANTELLINE
O COLLETTO DETTO APPUNTO "A PELLEGRINA" USATO NEL 1600 IN OLANDA.
VERSO LA FINE DEL SECOLO SCORSO AVEVA UN LARGO BAVERO CHE COPRIVA LE SPALLE
ARRIVANDO FINO AL GOMITO O ADDIRITTURA AL POLSO. POTEVA ESSERE SEMPLICE
O FACENTE PARTE DI UN ABITO O DI UN MANTELLO, ERA LUNGO SUL DAVANTI MENTRE
IL DIETRO ARRIVAVA AL PUNTO VITA. IL TESSUTO ERA SOLITAMENTE DI LANA PESANTE
PER L'INVERNO, MA ESISTEVA ANCHE IL MODELLO ESTIVO IN PIZZO ORNATO DA
RUCHES.
PELLICCIA - FUR
CAPOSPALLA CONFEZIONATO CON LA PELLE DI ANIMALI VARI TRATTATA IN MODO
CHE IL MANTELLO PILIFERO MANTENGA LE SUE CARATTERISTICHE DI MORBIDEZZA
E LUCENTEZZA. DIVENUTA DI MODA NEL DICIANNOVESIMO SECOLO HA SUBITO LE
VARIE INFLUENZE DI STILE DI TUTTO L'ABBIGLIAMENTO PORTANDO IN AUGE ALCUNI
TIPI DI PELO ED ECLISSANDONE ALTRI. GRANDE INTERESSE HA SUSCITATO IN QUESTI
ULTIMI ANNI LA PELLICCIA SINTETICA, CHIAMATA ORA PELLICCIA ECOLOGICA.
NATA NEGLI ANNI SESSANTA È STATA PERFEZIONATA TECNICAMENTE NELLE
ULTIME COLLEZIONI DI MODA E, SFRUTTANDO CON ESSA LA SENSIBILITÀ
DEL PUBBLICO VERSO I PROBLEMI AMBIENTALI, SI È CREATO UN PRODOTTO
MOLTO PARTICOLARE ED ECONOMICO.
PELUCHE - PLUSH
TESSUTO SIMILE ALLA FELPA E AL VELOUR, MA CON IL PELO MOLTO PIÙ
LUNGO. VIENE USATO PER CONFEZIONI FEMMINILI, CAPPELLI, GIOCATTOLI.
PERCALLE - PERCALE
TESSUTO IN COTONE DI PESO MEDIO USATO PER LENZUOLA, IN TINTA UNITA O BIANCO.
PERLÉ - CORDED
FILATO DA UNCINETTO, SIMILE AL CORDONETTO.
PETTINATO - COMBED CARDED
FILO E TESSUTO DI LANA SOTTOPOSTO A PETTINATURA. LA CARATTERISTICA È
UNA SUPERFICIE SEMPRE LISCIA E LUCIDA.
PETTINATURA - COMBING - CARDING
OPERAZIONE CHE COMPLETA LA PULITURA DELLE FIBRE, LE SELEZIONA IN LUNGHEZZA
ELIMINANDO QUELLE PIÙ CORTE.
PIAZZATO
DICESI DI DISEGNO, RICAMO O MOTIVO STAMPATO COLLOCATO IN UN DETERMINATO
PUNTO DEL TESSUTO O DEL CAPO FINITO E CHE RIMANE COME UNICA DECORAZIONE,
NON RIPETUTA.
PIED DE POULE
TESSUTO CON IL CARATTERISTICO DISEGNO A "ZAMPA DI GALLINA" OTTENUTO
ORDENDO E TESSENDO QUATTRO FILI CHIARI E QUATTRO FILI SCURI. VIENE USATO
PER GONNE, PANTALONI E CAPISPALLA NEI CARATTERISTICI COLORI BIANCO E NERO
E BIANCO E MARRONE.
PILLING
CARATTERISTICA TENDENZA DEI MANUFATTI TESSILI A FORMARE PALLINE, GROPPETTI
E BOTTONI COSTITUITI DALLA PELURIA CHE SI STACCA PER L'USURA E LO STROFINIO.
PINCE - PLEAT
PIEGA PINZATA, REALIZZATA IN VARI PUNTI DELL'ABITO: ALLA VITA O AL SENO,
PER MODELLARLO MEGLIO.
PIQUET
TESSUTO DI COTONE GENERALMENTE BIANCO O CHIARO CARATTERIZZATO DA UNA SUPERFICIE
A RILIEVO FORMATA DA PICCOLE COSTE. VIENE USATO NELL'ABBIGLIAMENTO FEMMINILE
E NELL'ARREDAMENTO.
PIZZO - LACE
VEDERE TRINA, MERLETTO.
PLAID
AMPIO SCIALLE DA VIAGGIO IN LANA, DI ORIGINE SCOZZESE, CON UNA SUPERFICIE
MORBIDA E PELOSA, CON UN DISEGNO A QUADRI ED UNA RIFINITURA A FRANGE.
VIENE USATO COME COPERTA.
PLASTRON
CRAVATTA DA CERIMONIA LARGA DA ANNODARE IN MODO PARTICOLARE. VEDERE ASCOT:
PETTORINA DI RINFORZO MESSA NEL DAVANTI DEL CAPOSPALLA CLASSICO TERMOINFUSTATO.
PLISSÉ - PLEATED
TESSUTO PIEGHETTATO CON CUCITURE O CON UNA STIRATURA "PERMANENTE"
A MACCHINA CHE RENDE LE PIEGHE RESISTENTI ALL'USO E AL LAVAGGIO. II TESSUTO
GIÀ PIEGHETTATO VIENE USATO PER GONNE E ABITI. FAMOSE LE GONNE
IN STILE SOLEIL CHE OLTRE ALLA "PLISSETTATURA PERMANENTE" AVEVANO
ANCHE UN ANDAMENTO SVASATO DATO DAL TAGLIO.
PLUMETIS
TESSUTO MOLTO LEGGERO DI LANA DI COTONE, DI SETA O ANCHE DI FIBRE ARTIFICIALI
O SINTETICHE SIMILE ALL'ORGANDIS, MA PIÙ FINE E MENO APPRETTATO.
VIENE CHIAMATO ANCHE MUSSOLA RICAMATA.
POIS - POLKA DOT
TESSUTO CON UN DISEGNO A PALLINI O A PUNTI PIUTTOSTO GROSSI, MA SEMPRE
ROTONDI.
POLO - POLO - SHIRT
MODELLO DI CAMICIA, BLUSA O MAGLIA CON COLLO APERTO E CON ABBOTTONATURA
CHE ARRIVA FINO A METÀ PETTO. VEDERE COLLO.
PONCHO - PONCHO
MANTELLO DI ORIGINE SUDAMERICANA OTTENUTO DA UN TELO QUADRATO CON UN FORO
AL CENTRO PER INFILARVI LA TESTA. DIVENUTO DI USO COMUNE NEGLI STATI UNITI
ALLA FINE DEGLI ANNI QUARANTA È TORNATO IN VOGA NEGLI ANNI SESSANTA,
SECONDO I DETTAMI DELLO STILE FOLK ALLORA MOLTO SEGUITO DAI GIOVANI.
POPELINE - POPLIN
TESSUTO LEGGERO E FINE DI LANA DESTINATO ORIGINARIAMENTE SOLO AL PAPA
E PRODOTTO NELLA CITTÀ PAPALE DI AVIGNONE. ATTUALMENTE INDICA UN
TESSUTO MOLTO COMPATTO FINISSIMO E SOTTILE CARATTERIZZATO DALL'ORDITO
PIÙ FINE DELLA TRAMA. VIENE FABBRICATO CON DIVERRSI FILATI: SETA,
SETA-COTONE, LANA, LANA-SETA E FIBRE ARTIFICIALI, MA QUELLO PIÙ
NOTO È IN COTONE MERCERIZZATO. VIENE LARGAMENTE IMPIEGATO IN CAMICERIA
E ANCHE PER GIACCHE E SPOLVERINI ESTIVI.
PORPORA - PURPLE
ANTICHISSIMA SOSTANZA COLORANTE USATA PER I TESSUTI GIÀ DAI FENICI
ED ESTRATTA DALLA SECREZIONE DELLE GHIANDOLE DI ALCUNI MOLLUSCHI GASTEROPODI.
PRESSO I ROMANI IL COLORE PORPORA ERA IL SIMBOLO DELL'ORDINE SENATORIO
ED EQUESTRE O DEGNO SOLO DEL RE COME PER I BIZANTINI. OGGI È PER
ESEMPIO DISTINZIONE DELL'AUTORITÀ CARDINALIZIA.
ATTUALMENTE LO STESSO COLORE VIENE PRODOTTO CON COLORANTI ORGANICI SINTETICI.
PRINCESSE
LINEA DI ABITI FEMMINILI MOLTO STILIZZATA OTTENUTA ATTRAVERSO PIEGHE ANTERIORI
E POSTERIORI CUCITE IN MODO DA SEGUIRE LA FIGURA SENZA SEGNARE IL PUNTO
VITA. GIÀ IN VOGA A METÀ OTTOCENTO IN ABITI CON UNA LUNGA
ALLACCIATURA SUL DAVANTI È STATA RIPRESA NEGLI ANNI TRENTA, CINQUANTA
E SESSANTA E OGGI DENOMINATA STILE A FOURREAU.
PRINCIPE DEL GALLES - PRINCE OF WALES
FAMOSISSIMO TESSUTO, DA UOMO E DA DONNA, CARDATO E PETTINATO, DAL CARATTERISTICO
DISEGNO SCOZZESE A QUADRI PICCOLI DENTRO QUADRI PIÙ GROSSI CON
AGGIUNTA DI NUMEROSE VARIANTI CHE VANNO DALLA COMBINAZIONE MILLERIGHE
CON EFFETTO A STELLA O PIED DE POULE, O GRISAGLIA CON DISEGNO DAMIER.
I FILATI IMPIEGATI SONO DI SOLITO BIANCHI E NERI O BIANCHI E MARRONI CON
L'AGGIUNTA DI UN ALTRO COLORE COME IL ROSSO O IL BLU PER DELIMITARE IL
DISEGNO DEI QUADRI GRANDI. NE RISULTA UN EFFETTO SPORTIVO ED ELEGANTE
CONTEMPORANEAMENTE; FU LANCIATO DAL PRINCIPE DI GALLES, FUTURO EDOARDO
VIII D'LNGHILTERRA, DAL QUALE HA PRESO IL NOME.
PRISTIS
VISCOSA TRATTATA E RESA OPACA IN UN FILO PRESENTATO PER LA PRIMA VOLTA
NELLA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE '90 DA LINEAPIÙ E POI DIVENTATA
UN SUCCESSO NELLE REALIZZAZIONI IN MAGLIA PER L'ASPETTO E LA MANO CERATA.
PULLOVER - PULLOVER
MAGLIONE IN LANA A MANICA LUNGA E CON SCOLLO A "V" NEL MODELLO
PIÙ CLASSICO. NELLA DIZIONE COMUNE VIENE ABBREVIATO IN PULL E INDICA
DI SOLITO MAGLIETTE E MAGLIONI PER LA MEZZA STAGIONE.
QUADRO - CHEQUERED (A QUADRI)
DISEGNO A QUADRI SU TESSUTO OTTENUTO CON L'INCROCIO DI FILATI COLORATI
ALTERNATI, IN TRAMA E IN ORDITO, A FILATI DI ALTRO COLORE. SE I QUADRI
SONO PIENI, A SCACCHI, SI PARLA DI DAMIER, SE SONO PICCOLI SI CHIAMANO
QUADRETTINI, SE HANNO UN DISEGNO ELABORATO SI TRATTA DI PRINCIPE DI GALLES
O TARTAN, SE SONO GRANDI SI CHIAMANO FINESTRE.
RAFIA - RAFFIA
FIBRA TESSILE RICAVATA DALLE FOGLIE DI UN GENERE DI PALMA DELLE REGIONI
TROPICALI.
RAGLAN - SLEEVE
VEDERE MANICA.
RAION - RAYON
NOME CONVENZIONALE CHE INDICA LE FIBRE ARTIFICIALI A BASE DI CELLULOSA.
VEDERE VISCOSA.
RAMIÉ - RAMIE
FIBRA TESSILE RICAVATA DAI FUSTI DI ALCUNE PIANTE DELLA FAMIGLIA DELLE
URTICACEE, CHE CRESCONO IN CINA E GIAPPONE.
RASATELLO
TESSUTO IN COTONE DALLA SUPERIFICIE LISCIA E LUCENTE SOLO DA UN LATO,
USATO IN ABBIGLIAMENTO E ARREDAMENTO. NELLA CONFEZIONE INDICA ANCHE LA
FODERA PER LE TASCHE E LE CINTURE DEI PANTALONI.
RASATO - SATIN
DICESI DI TESSUTO PETTINATO CHE HA SUBÌTO UNA CIMATURA A FONDO
AL FINE DI ELIMINARE QUALSIASI PELURIA.
RASO - SATIN
COTONE MAKÒ MERCERIZZATO E VISCOSA PER UN FILATO LUCIDO E SETOSO.
RASO
ARMATURA PER TESSITURA CHIAMATA ANCHE SATINO PER CUI I TESSUTI CHE UTILIZZANO
TALE INTRECCIO SI PRESENTANO LISCI, RASATI E CON UNA LUCENTEZZA SERICA
QUESTO EFFETTO È DOVUTO AL FATTO CHE I PUNTI DI LEGATURA SONO RIDOTTI
AL MINIMO E QUINDI NON PRODUCONO EFFETTI DI GRANA CARATTERISTICI DELLE
TELE, MA, SEMPRE PER QUESTO MOTIVO, SONO PIÙ DELICATI E SENSIBILI
AL LOGORIO.
RAT MUSQUÉ - MUSK-RAT
TIPO DI PELLICCIA ABBASTANZA ECONOMICA RICAVATA DAL TOPO MUSCHIATO UN
TOPO RODITORE CHE VIVE IN UNIONE SOVIETICA, CANADA E STATI UNITI, ED HA
UN PELO MOLTO MORBIDO E RESISTENTE DI COLORE BRUNO SCURO.
RATINATURA - OPERAZIONE DI FINITURA DESTINATA AI TESSUTI INVERNALI PESANTI
PER CAPPOTTI CHE DOPO ESSERE STATI GARZATI PER ESTRARRE UNA ABBONDANTE
PELURIA, VENGONO STROFINATI FINO AD OTTENERE PICCOLI FIOCCHI E NODI, OPPURE
EFFETTI ONDULATI NELLE DIVERSE DIREZIONI. UN TESSUTO RATINATO FAMOSO È
IL CASENTINO.
REDINGOTE - FROCK - COAT
ATTUALMENTE INDICA UNA LINEA DI CAPI FEMMINILI ADERENTI SUL PETTO E ALLA
VITA E SVASATI SUL FONDO. NEL SETTECENTO ERA UN SOPRABITO INDOSSATO DAGLI
UOMINI PER CAVALCARE E NELL'OTTOCENTO ENTRAVA A FAR PARTE DEL GUARDAROBA
FEMMINILE SEMPRE COME SOPRABITO, ADERENTE ALLA VITA, DOPPIO COLLO RISVOLTATO
E ABBOTTONATURA SUL DAVANTI.
REGGISENO - BRA
CAPO INTIMO FEMMINILE NATO ALL'INIZIO DI QUESTO SECOLO, MA PRODOTTO SU
LARGA SCALA SOLO VERSO LA FINE DEGLI ANNI VENTI. I VARI MODELLI DOVEVANO
ADEGUARSI ALLA MODA CORRENTE CHE O PREVEDEVA UN SENO PIATTO E INESISTENTE
COME NEI PRIMI ANNI DEL MILLENOVECENTO, OPPURE ESIGEVA UN SENO PROROMPENTE
COME NEGLI ANNI CINQUANTA E QUINDI I REGGISENI ERANO IMBOTTITI E IMPUNTATI
PER IRRIGIDIRE LA STOFFA E METTERE IN EVIDENZA LE ROTONDITÀ. COME
AL SOLITO FURONO GLI ANNI SESSANTA A PROPORRE UNA INFINITA VARIETÀ
DI MODELLI, TECNICAMENTE PIÙ ELABORATI E COMODI IN QUANTO POTEVANO
AVVALERSI DI TESSUTI ELASTICI. GLI ANNI SETTANTA HANNO PORTATO UN ULTERIORE
PASSO IN AVANTI NELLA PRODUZIONE DI QUESTO INDUMENTO, INFATTI CON LE FIBRE
TERMOPLASTICHE SI RIESCE A DARE LA FORMA VOLUTA SENZA L'AUSILIO DI CUCITURE,
RAGGIUNGENDO COSÌ L'ASSOLUTO COMFORT.
REPS
TESSUTI MOLTO ROBUSTI DI LANA, COTONE O SETA A COSTE LONGITUDINALI O TRASVERSALI
CONOSCIUTI ANCHE COME CANNETÉ;.
REVERS - CUFF(RISVOLTO DELLA MANICA)
RISVOLTO, DI SOLITO RIFERITO AL BAVERO DELLA GIACCA E DEL SOPRABITO.
REVERSIBILE - REVERSIBLE
CAPO CHE PUÒ ESSERE INDOSSATO SIA AL DIRITTO CHE AL ROVESCIO. VEDERE
DOUBLE FACE.
RICAMO - NEEDLE WORK
DISEGNO ORNAMENTALE OTTENUTO CON APPROPRIATE CUCITURE A MANO O A MACCHINA
PER ARRICCHIRE UN INDUMENTO O LA BIANCHERIA. VEDERE BRODERIE ANGLAISE.
RITORTO - TWISTED - THREAD (FILO RITORTO)
AGGETTIVO RIFERITO A FILI E FILATI CHE HANNO SUBITO UNA TORSIONE PER UNIRE
UNO O PIÙ FILI O UNO O PIÙ COMPONENTI.
ROBE MANTEAU
ABITO FEMMINILE CHE ASSOMIGLIA COME LINEA AD UN SOPRABITO, MA PIÙ
ADERENTE E REALIZZATO CON TESSUTI PIÙ LEGGERI.
RUCHE
GUARNIZIONE INCRESPATA E ARRICCIATA CON UN VOLANT DA APPLICARE ALLA SCOLLATURA,
AI POLSINI O ALL'ORLO.
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